Sensibilizzazione e pratica della mediazione per stabilire un legame sociale, prevenire e superare il conflitto.
Per una comunita’ che accoglie, che ascolta, che educa
Il nostro progetto si fonda sull’idea che la partecipazione di tutte le persone di qualsiasi età nella società è indicatore della qualità della Democrazia.
Alla luce di ciò, attraverso questo progetto, il C.I.M.F.M.- Bo rispondendo al Bando del Quartiere Santo Stefano si propone di:
• Promuovere relazioni di fiducia, sviluppare senso di appartenenza, accompagnare processi di interazione e mediazione, creare condizioni di migliore convivenza
• Ricostruire una Comunità capace di accogliere, di ascoltare e di educare
• Riscoprire i luoghi del territorio come luoghi identitari di incontro socializzazione, di attività ricreative e culturali.
• Incentivare e accompagnare la partecipazione delle persone di qualsiasi età verso nuove forme di impegno sociale.
• Potenziare la collaborazione interassociativa.
Il Centro Italiano di Mediazione e Formazione alla Mediazione – C.I.M.F.M.-Bo sviluppa il suo progetto formativo in condivisione con gli obiettivi e il metodo di ricerca del Centre de Médiation et de Formation à la Médiation di Parigi, fondato e diretto da Jacqueline Morineau che è socia fondatrice e Presidente onorario del Centro Italiano.
Le modalità di Mediazione si basano sul modello umanistico “finalizzato a raggiungere una diversa percezione dell’altro non più inquinata da costruzioni mentali negative, ma tale da favorire un contatto vero e diretto con la persona oltre e al di là del ruolo di confliggente”.
A cura del C.I.M.F.M.-Bo è attivo da dicembre 2001 presso il Quartiere Santo Stefano, via Santo Stefano 119, l’Ufficio per la Mediazione dei conflitti, (responsabile Maria Rosa Mondini), aperto il lunedì e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30, il giovedì dalle 18 alle 20 su appuntamento e il venerdì dalle 9,30 alle 12,30.
Con il patrocinio del Quartiere Santo Stefano vengono organizzati dal 2003 seminari di sensibilizzazione alla Mediazione dei conflitti in ambito familiare, scolastico, sociale e vittima-autore di reato.
Altri incontri di sensibilizzazione alla Mediazione dei Conflitti rivolta ai cittadini svolti nel 2008 /2009 nel Quartiere Navile dal titolo “A bordo città” e nel 2012 nel Quartiere Santo Stefano “Stare bene insieme” sono riportati in: