Il volto dell’altro mi chiama alla responsabilità.
La Mediazione Umanistica dei Conflitti, pietra angolare di una Giustizia che ripara
Venerdì24 Ottobre 2014
ore 9.30-17.30
Sala del Consiglio, Provincia di Bologna,
Via Zamboni, 13
Bologna
Questo seminario è dedicato alla Mediazione dei Conflitti come «Buona Pratica», orientata al principio della Non-violenza, della Pace e dell’Empatia come rispetto integrale degli esseri umani. L’idea base, che verrà sviluppata nella Sessione mattutina, è che la partecipazione e il confronto tra le generazioni, le culture, le religioni e le civiltà favoriscano il legame sociale e siano indicatori della qualità della Democrazia. Il tema proposto è uno degli argomenti emersi durante le attività svolte nel Quartiere Santo Stefano con la partecipazione gratuita dei Cittadini e nelle Scuole con il Progetto del Comune di Bologna “Fai la cosa giusta”. La Scuola si apre al Territorio e il Territorio si apre alla Scuola per una città che accoglie, che ascolta, che educa.
Nella Sessione pomeridiana i lavori di gruppo saranno animati con metodi partecipativi quale l’Open Space Technology dal Dott. Andrea Arnonee da Mediatori del C.I.M.F.M.-Bo per tracciare nuovi percorsi.
Organizzato dall’Associazione Centro Italiano di Mediazione e di Formazione alla Mediazione di Bologna
Per informazioni e adesioni:
Maria Rosa Mondini mrmondin@tin.it
PROGRAMMA
9.30 Apertura dei lavori
Sessione del mattino
Ilaria Giorgetti | Saluti della Presidente del Quartiere Santo Stefano |
Nadia Monti | Assessore del Comune di Bologna con delega alla Legalità |
Giuseppe Spadaro | Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bologna |
Federica Brunelli | Mediatrice presso il Centro per la Mediazione di Milano |
Claudia Landi | Mediatrice dei Conflitti presso il C.I.M.F.M.-Bo |
Docenti, Studenti e Genitori | delle Scuole cittadine |
Coordina Maria Rosa Mondini | Responsabile dell’Ufficio per la Mediazione dei Conflitti, Mediatrice e Presidente del C.I.M.F.M.-Bo |
12.00 –13.00 Dialogo aperto tra i relatori e i presenti
Sessione pomeridiana
14.00 -16.00 Gruppi di lavoro
Coordinano i lavori: Andrea Arnone, Maria Rosa Mondini e i Mediatori del C.I.M.F.M. – Bo
16.00 -17.00 Restituzione dei lavori di gruppo
17.00 -17.30 Chiusura dei lavori e proposte di nuovi percorsi da tracciare per la Mediazione Umanistica dei Conflitti da attuarsi nelle Scuole e nel Territorio, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna, il Comune, la Provincia, la Regione.
Scarica la locandina: Seminario 24 Ottobre 2014
La Mediazione è una pratica in cui le attese di chi ha vissuto una violazione della propria dignitàpossano trovare uno spazio di parola e di ascolto. Questo è possibile solo nella relazione “narrativa” con l’Altro alla ricerca di verità, di umanità e di reciproco riconoscimento che, al di là delle etichette di “vittima” e “reo” imposte dall’esterno, l’incontro di Mediazione è in grado di generare.
Il Centro Italiano di Mediazione e Formazione alla Mediazione C.I.M.F.M. – Bo, fondato e diretto da Maria Rosa Mondini, sviluppa il suo progetto formativo in condivisione con gli obiettivi e il metododi ricerca del Centre de Médiation et de Formation à la Médiation di Parigi, fondato e diretto da Jacqueline Morineau che è socia fondatrice e Presidente onorario del Centro Italiano.
Le modalità di Mediazione si basano sul modello umanistico “finalizzato a raggiungere una diversa percezione dell’altro non più inquinata da costruzioni mentali negative, ma tale da favorire un contatto vero e diretto con la persona oltre e al di là del ruolo di confliggente”.
A cura del C.I.M.F.M. – Bo è attivo da dicembre 2001 presso il Quartiere Santo Stefano, via S. Stefano 119, l’Ufficio per la Mediazione dei conflitti, coordinato da Maria Rosa Mondini, aperto il lunedìe il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30, il giovedìdalle 18 alle 20 su appuntamento e il venerdì dalle 9,30 alle 12,30.
Il C.I.M.F.M. – Bo organizza dal 2003 nel Territorio Seminari di Sensibilizzazione alla Mediazione dei Conflitti in ambito familiare, scolastico, sociale e penale tra vittima ed autore di reato e svolge un’attività di Formazione alla Mediazione dei Conflitti e di Educazione alle emozioni nelle Scuole di ogni ordine e grado di Bologna con un Progetto del Comune di Bologna “Fai la cosa giusta”.
Col patrocinio del